venerdì 21 febbraio 2014

Nikon D4s

Sembra ormai vicina la data di uscita della nuova Nikon D4s...sarà annunciata martedì 25 febbraio 2014. 

Come anticipato dalla Nikon, sarà una reflex di fascia alta, ma questo lo si era capito anche dal nome che porta, la sua uscita in commercio dovrebbe essere tra marzo e aprile. Non tutti, compreso me, potranno avere il piacere di comprarla, visto che il prezzo previsto è di circa 7.000,00 euro. Prezzo sicuramente notevole ma, non deve sorprendere più di tanto visto che si tratta di una TOP di gamma. 

La nuova Nikon D4s dovrebbe avere un sensore da 16 megapixel, lo stesso della sorella D4, ma altre notizie dicono 24 megapixel, dubbio che dovrebbe sparire presto con la presentazione della scheda tecnica. Tra le possibili novità abbiamo: ISO nativi da 100 a 25600, una nuovissima modalità autofocus con inseguimento 3D a 9 o 21 punti, un bilanciamento del bianco perfezionato (da 0.25-0,50 Kelvin), possibilità di regolare la tonalità di colore dello schermo LCD.

Infine, sembra che si sia migliorata la registrazione dei video in time-lapse, ora in grado di cambiare l’intervallo di scatto a 1/6 stop, catturabili in Full HD a 60fps e 1080p. Ho messo quest'ultimo dato alla fine perchè non penso che si faccia un'acquisto di una Top di gamma in base alla qualità dei suoi filmati HD. 

Ciò che appare al momento certo è che la Nikon D4s sarà un concentrato delle tecnologie più avanzate messe a punto dalla casa produttrice, sia in ambito fotocamere che nella diagnostica per le immagini.

Per saperne di più e per avere notizie certe non ci resta che aspettare qualche altro giorno.


lunedì 17 febbraio 2014

Fotografare la Luna

FOTOGRAFARE LA LUNA

A chi non è mai venuta la voglia di fotografare la Luna?

Forse è uno dei soggetti più fotografati, il suo fascino irresistibile ci porta spesso col naso in su, verso il cielo, con quella sua luce bianca, forte, così luminosa da illuminare la notte buia! Quante volte vi è capitato di vederla così bella, da rimpiangere di non avere con voi la macchina fotografica. 

Sicuramente non c'era bisogno di un Post per capire quali dati impostare nella nostra Reflex, visto che la Luna sta lì ferma, o quasi, permettendoci di provare e provare, fino al risultato da noi voluto, ma perchè non partire già preparati, con un buon numero di tentativi ridotti al massimo.

Dati di Scatto:
Tempi Esposizione 1/125
Diaframma f/10
ISO 100
Lunghezza Focale 300mm (450mm)
Consiglio vivamente un treppiede, dovendo utilizzare tempi un pò lunghi (in base alla fase lunare) è sicuramente ideale per tenere la macchina ferma, anche perchè, non tutti possiamo permetterci i Supertele e quindi dobbiamo sfruttare al massimo i nostri obiettivi che alla massima apertura focale accentuano ogni micro movimento. 
Nella foto che vedete, ho utilizzato un 70/300mm che nella mia Nikon D3100 diventa 450mm alla massima focale (APS-C, ricordate? x1,5 Nikon e x1,6 Canon). Un'altro consiglio che vorrei dare, dove possibile, è quello di impostare l'autoscatto a 2 sec., questo permetterà di evitare che la macchina si muova dopo avere scattato la foto.
Fatte queste piccole premesse, vediamo i dati di scatto che più o meno vanno utilizzati per fotografare la nostra Luna.

Partiamo col regolare l'Apertura del Diaframma
andremo a scegliere un valore compreso tra f/8 e f/13.
Regoliamo i tempi dell'Otturatore:
possono variare in base alla fase lunare, possiamo aver bisogno di tempi un pò più lunghi come 1/20 o in caso di luna piena o di vicinanza alla terra di tempi più brevi come 1/125 o più.
Regoliamo gli ISO
nonostante stiamo fotografando di notte, gli ISO vanno mantenuti bassi, il nostro soggetto offre tanta luminosità, pertanto saranno impostati tra i 100 e i 400 in base ai tempi di scatto...tempi di scatto più rapidi ISO più alti!
Regoliamo l'Esposizione:
meglio impostarla su SPOT
Regoliamo la Messa a Fuoco:
qui abbiamo due possibilità, messa a fuoco automatica o manuale.
Per quanto riguarda la prima, non sempre la fotocamera riesce a trovare un punto di messa a fuoco, ma comunque andrebbe utilizzato un punto singolo centrale. Per quanto riguarda la seconda, oltre a fare qualche tentativo, io mi sono aiutato con il Live View sull'LCD.  

Con questi piccoli consigli, dovreste avere degli ottimi risultati!
BuonaLuna a tutti




Fuochi d'Artificio

Fotografare i Fuochi d'Artificio 



Quante volte vi è capitato di trovarvi con lo sguardo rivolto verso l'alto, mentre tanti Giochi d'Artificio sembrano cadervi addosso...ma soprattutto, quante volte avete provato a fotografare tutti quei giochi di luce senza esiti positivi? 
Si tratta sicuramente di una situazione non semplice da gestire, troppi fattori che si sommano uno dietro l'altro: il buio della notte, le luci dei Giochi Artificiali, i tempi di posa in continuo cambiamento e così via. 
Il fattore primario che ci porterà contenti a casa con tanti buoni risultati è certamente UNO...la pazienza!!! 


Cominciamo: 

Di solito, durante le feste di paese, si comincia con qualche gioco pirotecnico sporadico...sfruttiamo quelli per impostare la nostra macchina fotografica e fare un paio di prove, in modo da essere pronti quando i giochi si fanno seri! Per quanto riguarda l'esposizione, si potrà oscillare da un minimo di 1 secondo ad un massimo di 3...questo perchè esposizioni più rapide non permetterebbero di catturare le scie luminose, mentre esposizioni troppo lunghe renderebbero lo scatto come sfuocato! 

In alcune macchine fotografiche è possibile impostare la funzione Bulb, di solito se la funzione è presente, la possiamo trovare ruotando la rondella per aumentare il tempo di esposizione verso tempi molto alti, a fine corsa troviamo la scritta Bulb. Questa funzione ci permetterà di decidere quanto tempo tenere aperto l'otturatore. L'ottimale sarebbe riuscire ad aprire l'otturatore proprio nel momento in cui il gioco d'artificio viene sparato e chiuderlo quando vediamo la sua esplosione. Nel caso in cui questa funzione non fosse presente nella nostra macchina sceglieremo i tempi fissi di 1 massimo 3 secondi. 

Vediamo adesso come impostare il diaframma, ricordiamoci che siamo di notte ma...il nostro obiettivo è quello di fotografare tante "luci infuocate". Quindi, al contrario di quello che faremmo di notte, cioè aprire molto il diaframma per far entrare più luce, in questo caso lo chiuderò, sfruttando il cielo scuro come sfondo per i nostri scatti infuocati. Per esaltare i colori quindi, resteremo su un diaframma che oscilla da f/8 ad un massimo di f/16, la scelta verrà fatta sia in base agli ISO impostati che dall'intensità luminosa provocata dai fuochi artificiali. Di solito se abbiamo ISO 100 il diaframma può oscillare da f/8 a f/11, ISO 200 da f/11 a f/22 e ISO 400 da f/16 a f/22. 

Abbiamo parlato di ISO, questo come anticipo per dire, di non usare la funzione Auto ISO. Impostiamo la fotocamera tra i 200 e i 400 ISO, valori più alti potrebbero causare la sovraesposizione dei giochi d'artificio. Al contrario ISO più bassi potrebbero non essere sufficienti a catturare le nostre luci. Non spaventiamoci del rumore, almeno in questa situazione, il nostro sfondo, il cielo, sarà particolarmente scuro e non darà l'effetto sgranato. 


Regolata la nostra fotocamera con i valori che pensiamo siano quelli più giusti per catturare un bello scatto che ci soddisfi e che ci entusiasmi, non rimane che posizionare la macchina su una base ferma e solida...possibilmente un treppiede! Quest'ultimo ci permetterà di avere stabilità e quindi uno scatto fermo e nitido ed in più, con la possibilità di sollevare la fotocamera ci eviterà di far venire nella foto le teste delle persone che magari sono davanti a noi. Rimane sempre un piccolo problema, una piccola vibrazione, causata dalla pressione che facciamo per scattare la nostra foto. Io, non avendo il telecomando per lo scatto a distanza, di solito regolo la fotocamera con un ritardo di scatto a 2 secondi, in modo da evitare piccole vibrazioni. In questo caso andremo ad anticipare col nostro intuito il momento dello sparo del gioco d'artificio! 

Come succede in ogni scatto, è fondamentale la nostra posizione e cosa fotografiamo. Stiamo fotografando giochi d'artificio, ma cerchiamo di includere nella foto anche qualcos'altro per riempire la cornice della foto e alzare l'interesse di chi la guarderà. 
Potremmo perlustrare la zona dell'evento un pò prima che cominci la festa, per poterci accaparrare una buona posizione e trovare così il punto migliore per noi. 

Parlando di focale, per questo tipo di scatti non è indicata una focale lunga, ma ovviamente dipende sempre dalla nostra posizione! Chiaramente se siamo molto lontani, risulta necessario un obiettivo che ci permetta di avvicinarci, in modo da non creare un'area troppo nera (il cielo). In più, sarebbe ottimale fotografare in posizione verticale, per riuscire a prendere l'intero gioco pirotecnico, dall'accensione allo scoppio, ma anche in questo caso tutto dipende dalla nostra distanza di scatto e dall'obiettivo usato. 

Un ultimo consiglio è quello di impostare la fotocamera con un'alta qualità per lo scatto della foto, ma no in formato RAW, quest'ultimo impiegherebbe troppo tempo per il salvataggio della foto sulla SD non permettendoci di scattare più fotografie ravvicinate, perdendo così la possibilità dello scatto con il gioco di luce migliore! 

Con questi piccoli accorgimenti e con dei bellissimi giochi d'artificio ci porteremo a casa dei bellissimi scatti!